Erasmus+ tra i maggiori successi dell’Ue: diffuso dalla Commissione il rapporto di medio termine
Basato su oltre un milione di risposte da tutte le parti interessate.
La Commissione europea ha diffuso il rapporto intermedio su Erasmus +, basato su oltre un milione di risposte da tutte le parti interessate. In primis, si rileva che il 93% dei learners e il 98% dello staff si dichiarano “soddisfatti” o “molto soddisfatti” del Programma.
Dai dati emerge anche che grazie ad Erasmus+ studenti, apprendisti, volontari e giovani hanno abbreviato la transizione dall’istruzione all’occupazione (+13% rispetto a chi non ha partecipato), hanno aumentato del 31% la propensione a lavorare o a studiare all’estero e hanno sviluppato competenze in lingue straniere (+7%), il che migliora addirittura i tassi di completamento degli studi (+2%). Il rapporto mostra inoltre che il programma è sulla buona strada per raggiungere l’obiettivo di sostenere 4 milioni di studenti, insegnanti e formatori entro il 2020.
Dallo studio emerge anche che Erasmus+ ha contribuito concretamente alla creazione di un’Unione più coesa: i partecipanti sono il 19% più convinti di sentirsi ‘europei’ rispetto ai non partecipanti. Inoltre Erasmus+ risulta maggiormente rivolto ai giovani svantaggiati, che sono l’11,5% del numero totale dei partecipanti, rispetto ai programmi precedenti o a regimi nazionali analoghi.